«Tornate nella maggioranza, l’amministrazione deve andare avanti perché ha prodotto provvedimenti importanti per il paese ed è necessario rilanciare l’azione amministrativa a partire dai punti salienti del nostro programma di governo». L’appello è di Tommaso Amendolara, capogruppo e segretario del PD, primo gruppo della maggioranza del sindaco. Amendolara richiama al senso di responsabilità i consiglieri dissidenti Mimmo Rocci e Pina Vessia, del gruppo Palo nel Cuore, nei giorni scorsi passati tra le file della minoranza in aperta contestazione con l’«inerzia» della coalizione di governo. Uno strappo che scioglie definitivamente il gruppo del sindaco, Palo nel Cuore, già segnato dalla fuoriuscita dei consiglieri Michele Cuonzo e Angelo Carulli che, pur restando nella maggioranza, passavano al Movimento Puglia Popolare di Massimo Cassano rivendicando un assessorato. «I presupposti politici per continuare a essere parte integrante di questa maggioranza sono venuti definitivamente meno – avevano spiegato Vessia e Rocci in una lettera -. Approveremo solo i provvedimenti in linea con la nostra visione politica e con la scelta etica che ci ha indotti a impegnarci politicamente per il nostro paese». Così, a pochi giorni dall’approvazione del bilancio di previsione, i numeri sembrano ancora ballerini e non si escludono improvvisi colpi di scena. Amendolara, tuttavia, invita tutti a far leva sul senso di responsabilità considerando il bilancio di previsione il cuore e il motore dell’azione politica. «I numeri per andare avanti ci sono – spiega il segretario Dem -. La discussione di questi giorni, sia pure nello scambio vivace di punti di vista, ha portato alla stesura di uno schema di bilancio ambizioso, che mette in campo risorse ed energie importanti». Non solo. L’appello alla compattezza da parte di Tommaso Amendolara è chiaramente ispirato anche dalla necessità di portare a compimento le opere per le quali l’amministrazione Zaccheo è riuscita a intercettare circa dieci milioni di finanziamenti pubblici. «Lavori che hanno bisogno di essere seguiti da una amministrazione che sia chiaramente politica – ribadisce Amendolara – per questo siamo chiamati ad assumerci le nostre responsabilità». Amendolara chiama così i due fuoriusciti Vessia e Rocci a tornare nell’alveo della maggioranza aprendo anche alla loro richiesta di rivedere la composizione delle commissioni. A motivare la fuoriuscita dei due, infatti, era stata proprio «la mancanza di volontà delle altre forze di sedersi ai tavoli di confronto in modo costruttivo e progettuale, con l’inclinazione a intraprendere discussioni sterili che esaltano i “pesi politici” oltre a perpetrare atteggiamenti poco rispettosi nei confronti del ruolo politico di ciascuna forza». Ma il segretario Dem apre al dialogo: «Siamo disponibili a rivedere la composizione delle commissioni consiliari e a favorire un processo di dialettica nuova all’interno della maggioranza per dare nuovo impulso all’azione amministrativa. Alla luce del nuovo equilibrio che si è venuto a trovare all’interno della maggioranza – conclude Amendolara – Rocci e Vessia avanzano una richiesta legittima. Il PD assicura massimo sostegno al sindaco».
Leo Maggio
Gazzetta del Mezzogiorno 13 Marzo 2019
Last modified: 13/03/2019